venerdì 1 febbraio 2013

Forse chiedo troppo ad un caffè?


Si può scrivere un post solo di domande?

Posso guardare il fondo nero della tazzina e chiedermi perché il caffè si beve a tazze in Europa e a bicchieri in America? Perché gli americani devono essere esagerati in tutto? Ma la casa bianca è tutta bianca anche dentro, ci chiedevamo ieri con un’amica? E gli abitanti devono andare vestiti di bianco (anche se sono neri)?  Ma i bianchi che diventano colorati (tendenzialmente rosa) causa errore in lavatrice poi si lavano con i bianchi o con i colorati? Si possono considerare esiliati? O meglio apolidi? E perché i greci mettevano la prima lettera dell’alfabeto, l’alfa, per rendere una privazione? Perché negare con l’inizio? Due negazioni affermano? E se io voglio rafforzare la negazione, che devo fare? O forse dovrei dire “come devo dire”? Che sinonimo di “dire” dovrei usare per eliminare questa brutta ripetizione? Ma basta davvero eliminare le ripetizioni per rendere tutto più bello? E perché allora ripetiamo spesso gli stessi errori, anche se è diabolico perseverare? Che poi, chi l’ha deciso che il diavolo non possa saperne più (e meglio) dell’umano? E se l’umano fosse più diabolico del diabolico, come ci salviamo? Perseverando? E perché adesso sto perseverando nelle domande? Forse perché non so più niente, figuriamoci le risposte giuste? Che poi, una volta trovata la risposta, si può dire davvero si sia perso il senso della domanda? Quindi il bello della domanda è la domanda? Quindi la domanda muore a causa della risposta? Causa interna, causa esterna o causa efficiente? Quando qualcosa non è più efficiente a volte si può riciclare, ma quando qualcuno non è più efficiente lo si butta via e basta? E perché siamo più abituati a riciclare le persone, che così ci inquinano la vita, e non le cose, che così inquinerebbero di meno l’ambiente? L’ambiente che ci circonda è ancora il nostro habitat naturale? Ma esiste ancora da qualche parte il nostro habitat naturale, o l’ha seppellito qualche colata di cemento? Sarebbe stata migliore una colata di gelato, o no? Ed è meglio l’asfalto bagnato o quello gelato, che non si mangia? Si potrebbe congelare l’asfalto? E se mi si fosse gelato il cuore, posso scongelarlo, all’occorrenza, e poi ricongelarlo? O devo consumarlo per forza perché se no va a male?

E voi, cosa vi state domandando? Quando diavolo finisce questo post? Oppure con quale domanda lo continuereste?

2 commenti:

  1. E io che i bianchi che diventano colorati ho sempre pensato che andassero buttati?Ma poi che significa apolidi?E se con tutte queste domande curiose io non riuscissi a trovarne di nuove?Non sono già tante queste?Quanto tempo ci vorrà per trovarvi tutte le risposte?Ma ci saranno,delle risposte?E dei commenti?Ma si può non commentare a un post così geniale?

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  2. E se le risposte fossero superflue, ma fondamentali le domande? Perchè non aggiungerne altre?

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